parapetti

La scelta dei parapetti per un edificio non è solo una questione estetica, ma una decisione fondamentale per la sicurezza delle persone e per il rispetto delle normative vigenti. Questi, infatti, sono dispositivi di protezione collettiva che impediscono la caduta accidentale da superfici sopraelevate come tetti, balconi, scale, passerelle e coperture industriali.

Scegliere il parapetto corretto dipende da numerosi fattori, tra cui la tipologia di edificio, la destinazione d’uso, i materiali utilizzati, l’altezza della struttura e le condizioni ambientali in cui verrà installato.

 

Perché i parapetti sono fondamentali?

I parapetti sono obbligatori in tutti quei contesti in cui c’è un rischio di caduta superiore a 1 metro dal livello di calpestio, secondo quanto indicato nel D.Lgs. 81/08 e nelle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018). Devono inoltre rispettare la UNI EN ISO 14122-3 (per ambienti industriali) e la UNI EN 13374 (per parapetti temporanei da cantiere).

Un parapetto ben progettato garantisce:

  • Resistenza ai carichi orizzontali e verticali.
  • Stabilità nel tempo e con ogni condizione atmosferica.
  • Un’altezza minima di 100 cm, come previsto dalla normativa.
  • L’assenza di aperture pericolose, come fessure maggiori di 10 cm che potrebbero mettere a rischio bambini o oggetti in caduta.

 

Tipologie di edificio e parapetti consigliati

Edifici residenziali

Gli edifici a uso abitativo (case, condomini, ville) richiedono parapetti che concilino sicurezza ed estetica. Le aree interessate sono principalmente:

  • Balconi
  • Terrazzi
  • Scale interne ed esterne

Parapetti consigliati:

  • in vetro stratificato o temperato, per un’estetica moderna senza compromettere la sicurezza.
  • in acciaio inox, resistenti agli agenti atmosferici, ideali per l’esterno.
  • in ferro zincato verniciato, personalizzabili in design e colore, con ottimo rapporto qualità-prezzo.

Perché questi parapetti?
In ambito residenziale la normativa prevede parapetti con altezza minima di 100 cm e nessuna parte attraversabile da una sfera di 10 cm di diametro. La scelta dei materiali deve garantire resistenza alla corrosione e integrarsi con il design architettonico.

Edifici commerciali

In questa categoria rientrano negozi, centri commerciali, uffici, hotel, edifici aperti al pubblico. Qui la sicurezza deve essere certificata, ma anche discreta e integrata nel design architettonico.

Parapetti consigliati:

  • in vetro con profili in alluminio (profili a scomparsa per un look pulito).
  • modulari in acciaio, facili da installare e conformi alle normative europee.
  • in acciaio con pannelli forati o in lamiera stirata, per un effetto estetico ricercato.

Perché questi parapetti?
In edifici aperti al pubblico, la normativa richiede parapetti resistenti a carichi orizzontali elevati (almeno 1 kN/m). Devono inoltre prevenire arrampicamenti o rischi per i bambini. Il design, inoltre, deve armonizzarsi con l’immagine aziendale o del punto vendita.

Edifici industriali

Gli stabilimenti produttivi, magazzini, impianti di logistica e ambienti tecnici richiedono parapetti progettati per resistere a condizioni estreme, proteggere i lavoratori e facilitare eventuali interventi di manutenzione in quota.

Parapetti consigliati:

  • in acciaio zincato a caldo, con tubo verticale e correnti orizzontali.
  • autoportanti o con zavorra, per evitare la foratura delle coperture.
  • modulari con montaggio rapido, ideali per tetti piani o industriali dove è necessaria flessibilità d’intervento.

Perché questi parapetti?
In ambienti industriali, i parapetti devono resistere a sollecitazioni meccaniche e agenti chimici, oltre a garantire un’installazione conforme alla UNI EN ISO 14122-3. Inoltre, devono agevolare l’accesso per la manutenzione di impianti o pannelli fotovoltaici.

 

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Parapetti fissi vs parapetti temporanei: quale scegliere e perché

La distinzione tra parapetti fissi e parapetti temporanei è fondamentale per garantire la sicurezza in base allo stato e alla funzione dell’edificio.

Parapetti fissi

I parapetti fissi sono strutture progettate per offrire una protezione permanente contro il rischio di caduta dall’alto. Vengono ancorati stabilmente alla struttura edilizia (solai, coperture, balconi, scale) e devono rispettare le normative vigenti in termini di:

  • Altezza minima (100 cm)
  • Resistenza ai carichi orizzontali (almeno 1 kN/m)
  • Assenza di aperture superiori a 10 cm

Sono indicati per tutti gli edifici ultimati e abitati – residenziali, commerciali e industriali – dove è necessario garantire una protezione costante e duratura. La loro installazione deve essere accompagnata da certificazione di conformità, e la manutenzione periodica è obbligatoria per assicurare l’efficacia nel tempo.

Parapetti temporanei

I parapetti temporanei sono sistemi di protezione collettiva utilizzati in fase di costruzione, manutenzione o ristrutturazione, quando l’edificio non è ancora completato o non è ancora accessibile al pubblico. Devono essere conformi alla norma UNI EN 13374, che specifica le prestazioni minime in base alla tipologia di superficie su cui vengono installati:

  • Classe A: superfici piane o con pendenze fino a 10°
  • Classe B: pendenze fino a 30°, con uso limitato fino a 60°
  • Classe C: pendenze ripide, con alta esposizione al rischio di caduta

Devono essere resistenti a impatti accidentali, spinte orizzontali e vento, e devono poter essere montati, smontati e riutilizzati in modo rapido e sicuro.

Quando scegliere uno o l’altro?

  • Parapetto fisso: è obbligatorio quando l’edificio è ultimato, abitato o accessibile a persone. Rappresenta una soluzione definitiva e conforme alla normativa per la protezione in quota.
  • Parapetto temporaneo: va scelto per cantieri, coperture provvisorie o lavori in corso. È una soluzione pratica e versatile per garantire sicurezza durante le fasi transitorie di un’opera.

In ogni caso, è fondamentale che entrambi i sistemi siano certificati, installati correttamente e scelti in funzione dell’ambiente e delle attività svolte.

Tabella Comparativa Parapetti Fissi vs Parapetti Temporanei

 

Conclusione

Scegliere il parapetto giusto per il proprio edificio è una decisione strategica che incide sulla sicurezza, sulla conformità normativa e sull’immagine dell’immobile. Ogni tipologia di edificio richiede soluzioni su misura, e affidarsi a professionisti del settore è l’unico modo per assicurarsi un risultato sicuro, duraturo e a norma.

Tutto Sicurezza offre una gamma completa di parapetti certificati, soluzioni su misura per ogni esigenza e un team di esperti in grado di consigliarti nella progettazione, installazione e manutenzione.

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